Negli ultimi anni la fitoterapia è stata sempre più apprezzata e favorita in Europa, la sua velocità di sviluppo è stata più rapida di quella dei farmaci chimici e si trova ora in un periodo florido.In termini di forza economica, ricerca scientifica e tecnologia, leggi e regolamenti, nonché concetti di consumo, l’Unione Europea è il mercato fitoterapeutico più maturo in Occidente.È anche un enorme mercato potenziale per la medicina tradizionale cinese, con enormi spazi di espansione.
La storia delle applicazioni della medicina botanica nel mondo è piuttosto lunga.Con lo sviluppo della scienza e della tecnologia, l’emergere dei farmaci chimici ha spinto la medicina vegetale ai margini del mercato.Ora, quando le persone valutano e scelgono il dolore causato dagli effetti rapidi e dai gravi effetti collaterali dei farmaci chimici, la medicina vegetale è ancora una volta di fronte a farmacologi e pazienti con il suo concetto di ritorno alla natura.Il mercato mondiale dei farmaci botanici è dominato principalmente da Stati Uniti, Germania, Francia, Giappone e così via.
Europa: mercato enorme, industria in rapida crescita
L'Europa è uno dei mercati mondiali della medicina botanica.La medicina tradizionale cinese è stata introdotta in Europa da più di 300 anni, ma è stato solo negli anni ’70 che i paesi hanno iniziato a comprenderla e ad utilizzarla in modo approfondito.Negli ultimi anni, l’uso della medicina erboristica cinese si è sviluppato rapidamente in Europa e, attualmente, la medicina erboristica cinese e i suoi preparati sono presenti in tutto il mercato europeo.
Secondo le statistiche, l’attuale dimensione del mercato fitosanitario europeo ammonta a circa 7 miliardi di dollari USA, pari a circa il 45% del mercato globale, con un tasso di crescita medio annuo del 6%.In Europa il mercato è ancora quello consolidato della Germania, seguito dalla Francia.Secondo i dati, Germania e Francia rappresentano circa il 60% della quota totale del mercato europeo dei medicinali a base di erbe.In secondo luogo, il Regno Unito rappresenta circa il 10%, classificandosi al terzo posto.Il mercato italiano sta crescendo molto velocemente e ha già raggiunto la stessa quota di mercato del Regno Unito, anch'essa intorno al 10%.La restante quota di mercato è classificata da Spagna, Paesi Bassi e Belgio.Mercati diversi hanno canali di vendita diversi e anche i prodotti venduti variano a seconda della regione.Ad esempio, i canali di vendita in Germania sono principalmente le farmacie, che rappresentano l'84% delle vendite totali, seguite da negozi di alimentari e supermercati, che rappresentano rispettivamente l'11% e il 5%.In Francia, le farmacie hanno rappresentato il 65% delle vendite, i supermercati il 28% e gli alimenti naturali al terzo posto, con il 7% delle vendite.
Orario di pubblicazione: 09-dic-2022